La Ceramica Moderna e Antica, n 313/314, lug.-dic. 2021

I nostri contributi al nuovo numero della rivista: in copertina Candido Fior.

Per la seconda volta la nostra collaborazione con la casa editrice Emil si è concretizzata in un articolo di copertina, apparso sulla rivista “La Ceramica Moderna e Antica” e dedicato al maestro Candido Fior recentemente scomparso. Ecco tutti i nostri contributi presenti nel numero in distribuzione:

– oltre alla copertina, alle pagine 10-13 l’approfondimento su Candido Fior, per la stesura del quale ringraziamo la disponibilità della famiglia;

– le pagine 20-22 sono dedicate all’edizione dei 50 anni di Forme nel verde, rassegna internazionale di scultura in San Quirico d’Orcia (24 luglio – 2 novembre 2021), che quest’anno ha visto la direzione artistica del prof. Carlo Pizzichini; molte le mostre in programma tra cui Reflexes di Helidon Xhixha e Metamorfosi – l’arte ceramica di Pol Paolo Polloniato;

– alle pagine 26-28 l’inedita ed esaustiva intervista a Ugo La Pietra, curatore della rassegna Fittile (Triennale di Milano, 4 settembre – 31 ottobre 2021) e autore del volume “Terre – Artigianato Artistico Italiano nella ceramica contemporanea”;

– a pagina 29 un resoconto della prima edizione del Premio BACC – La forma del vino, (Scuderie Aldobrandini di Frascati  dal 2 – 30 ottobre 2021) e a cura dell’associazione Contemporanea di Sandro Conte; in attesa della prossima edizione della Biennale d’Arte Ceramica Contemporanea di Frascati, prevista per la primavera 2022, spazio anche per l’antologica postuma di Simone Crespi visitabile fino al 9 gennaio 2022;

– le pagine 64-65 sintetizzano la XXVIII edizione del Concorso di Ceramica Contemporanea di Grottaglie (24 luglio – 30 settembre 2021), importante appuntamento per uno sguardo sulla ricerca ceramica e sugli sviluppi anche da parte di giovani artisti e designer; da segnalare la personale di Giulio Polloniato “1, 2, 3… Taste!”;

– alle pagine 66-68 la grande kermesse “Made in Italy”, ospitata in Faenza il 4 e 5 settembre scorsi e organizzata dal Comune di Faenza, l’Ente Ceramica Faenza e l’AICC – Associazione Italiana Città dell Ceramica; oltre alla grande mostra-mercato, spazio per alcune mostre collaterali e le interviste al sindaco Massimo Isola e a Paola Casta, assieme a Francesca Minardi co-responsabili dell’organizzazione;

– nelle pagine 69-70 una sintesi del ricco programma della XXIV edizione di Portoni Aperti – Festa della Ceramica di Nove, occorsa il 10-12 settembre; anche in questo caso, oltre alla mostra-mercto in piazza, molte le mostre e le inziative culturali tra cui la grande mostra su Cleto Munari, gli esiti delle residenze d’artista organizzate dall’Hotel Le Nove, ma anche la sperimentazione con l’inedito forno a legna “Ceramicoscopio”;

– pagina 71 è tutta dedicata ad Amor Gentile collettiva tematica con opere di Fabio Guerra, Annalisa Guerri, Matha Pachon Rodriguez, Susy Bianca Piva e Fabio Taramasco, ospitata durante i “Portoni Aperti” nella Arredi Vintage Industriali di Luigi Vettorazzo (permetteteci un po’ di sano orgoglio…);

– si rimane in Veneto alle pagine seguenti 72-73 con un riassunto della terza edizione del Festival della Ceramica di Verona del 25-26 settembre; una tra le più giovani manifestazioni dedicate al tema ceramico in Italia e già con un buon seguito;

– a pagina 80 in un pur breve testo abbiamo cercato di condensare il senso di 2021, l’ultimo grandioso progetto del duo Sano sano, alias di Giorgio Di Palma e Dario Miale; siamo convinti che in questo caso le parole sono molto limitate nel riuscire a descrivere un lavoro di regia così trasversale da valicare i media, eppure pienamente riconoscibile e denso di significati;

Ringraziamo il direttore Giovanni Mirulla per lo spazio riservatoci e vi rimandiamo al prossimo numero per altri contributi.

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